La cucina dei sogni, anche in pochi metri quadri
Quando si parla della cucina dei sogni si pensa subito a un ambiente ampio e spazioso, arredato con uno stile moderno e magari dotato di una grande isola. Nella realtà invece, spesso ci si ritrova a dover rinnovare una stanza di dimensioni ridotte e dalla forma stretta e lunga, in quanto questa era la configurazione tipica che ritroviamo in molti appartamenti realizzati tra gli anni ’50 e i ’70. Se questo è anche il tuo caso, non disperare! Puoi comunque avere una cucina funzionale e bella, basta soltanto progettare attentamente lo spazio e adottare le giuste soluzioni di arredo.
Una questione di spazio
Studiare attentamente la stanza che si ha a disposizione è il punto di partenza per progettare una cucina in grado di soddisfare le proprie aspettative sia in termini estetici che pratici. Tieni conto degli eventuali vincoli legati alla posizione degli attacchi a muro, e prendi le misure dello spazio disponibile per capire come sfruttarlo al meglio. La disposizione dei vari elementi della cucina deve garantire libertà di movimento, per questo è bene sapere che la misura ideale per il passaggio è 80-90 centimetri, riducibile a 50-60 cm se lo spazio disponibile è molto limitato.
Lineare o angolare?
La scelta del layout della cucina si lega necessariamente alla posizione di elementi fissi come la porta, la finestra e il termosifone. La configurazione più comune di una stanza stretta e lunga prevede due pareti, le più corte, occupate rispettivamente da porta e finestra e due pareti libere nel senso della lunghezza. In questi casi solitamente è preferibile scegliere una composizione lineare, in modo da concentrare il grosso dell’ingombro su una parete e lasciare il più possibile libera l’altra. Se la stanza dispone invece di due pareti adiacenti libere, una composizione angolare permetterà di sfruttare al meglio lo spazio. Una volta stabilita la configurazione migliore, la si può andare a implementare con una serie di idee che uniscono funzionalità ed estetica per un risultato che non ha nulla da invidiare a una cucina più grande.
Il bancone snack
Il tavolo da pranzo di solito viene addossato lungo la parete che resta libera, ma se desideri aggiungere un tocco di modernità puoi optare per un bancone snack dal design essenziale, da collegare come penisola in fondo alla tua composizione lineare o da sistemare lungo la parete opposta alla cucina. Con il minimo ingombro avrai una soluzione esteticamente accattivante che ti regalerà anche tanto spazio di appoggio extra.
Cucina in parallelo
Se hai la possibilità di ricavare altrove una zona pranzo, puoi rinunciare al tavolo nella stanza e sfruttare la parete libera per ospitare altri moduli della cucina, come un piano di lavoro aggiuntivo o un blocco colonne con forno e dispensa. Questa configurazione in parallelo ti consente di raddoppiare la capacità contenitiva ed è estremamente funzionale perché crea una perfetta fluidità dei movimenti fra i tre punti cruciali dell’ambiente: la zona cottura, la zona lavaggio e quella per la conservazione dei cibi.
Colori, finiture ed elementi decorativi
A livello estetico ci sono alcune accortezze che contribuiscono a rendere lo spazio più arioso, alleggerendo visivamente la stanza e facendola sembrare più grande. Qualche esempio? Scegli una cucina dal design lineare ed essenziale, ed evita di utilizzare troppi colori tutti insieme per non appesantire l’ambiente. Prediligi sfumature chiare e luminose e abbinamenti tono su tono, e gioca con la parete libera rivestendola con una carta da parati originale o con piastrelle diverse rispetto a quelle della cucina. Puoi anche sfruttarla per aggiungere elementi che decorano senza ingombrare, come mensole, quadri e specchi.
Soluzioni salvaspazio
Infine, per rendere una cucina stretta e lunga non solo bella, ma anche funzionale, è importante integrare soluzioni che ottimizzino al meglio lo spazio, ad esempio:
- Tavoli a scomparsa o pieghevoli: permettono di avere una zona pranzo anche nella stanza più piccola, in quanto non vanno a occupare spazio in modo permanente.
- Mensole a giorno al posto dei classici pensili: alleggeriscono visivamente l’ambiente e offrono un facile accesso agli oggetti di uso quotidiano.
- Elettrodomestici compatti e incassati: riducono l’ingombro senza compromettere le prestazioni.
- Carrelli estraibili multifunzione: possono essere usati come dispensa mobile, e alcuni modelli offrono anche un ulteriore piano d’appoggio estraibile all’occorrenza.
Il segreto per una cucina stretta e lunga, bella e funzionale
Quando si ha a disposizione una stanza stretta e lunga per la cucina, la progettazione deve essere attenta e strategica. Ottimizzare ogni centimetro disponibile diventa fondamentale per creare un ambiente funzionale e accogliente senza sacrificare l’estetica e il comfort. Con le giuste soluzioni di arredo anche una cucina di dimensioni ridotte può trasformarsi in uno spazio ricco di stile! Se ti occorrono altre ispirazioni, visita la nostra sezione dedicata alle cucine.